Bari Never Ends
City Branding
per la città di Bari
Bari, Italia
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Risultati
Come raccontare
i quattro volti della città
Bari come patrimonio culturale, ricco di storia e di capolavori architettonici.
Bari come custode delle più antiche tradizioni gastronomiche e patria indiscussa dello street food pugliese.
Bari come città legata al mare, alla pesca, ai pescatori e al porto turistico e commerciale.
Bari come player internazionale, dallo sguardo orientato all’innovazione e al futuro, in ottica di sostenibilità e accessibilità.
Obiettivo
Il concept del logo della Città di Bari nasce come sintesi delle molteplici identità che si ritrovano a convivere nello stesso luogo, tra similitudini e contraddizioni.
A Bari modernità e tradizione, innovazione e conservazione, si incontrano e si fondono disegnando una città affascinante, caleidoscopica, capace di stupire piacevolmente i turisti e di mostrarsi sempre nuova anche agli occhi di chi la abita.
Il lettering: B A
La lettera “B” racchiude la storia, la cultura e le tradizioni di Bari con i suoi musei, i teatri, i cinema, i festival, le chiese e il folklore. Il segno grafico si ispira agli elementi dell’iconografia di San Nicola, alle linee architettoniche che caratterizzano Bari Vecchia e ai motivi geometrici delle Chiese.
La lettera “A” simboleggia il mare e tutto ciò a esso connesso: il lungomare, i lidi attrezzati, la pesca, il porto e l’attività mercantile. Le linee morbide della “A” disegnano una vela, richiamano il moto delle onde e riprendono la forma del lungomare visto dall’alto, con l’immancabile faro della città, sintetizzato in un piccolo cerchio.
Il lettering: R I
La lettera “R” rimanda alle eccellenze gastronomiche della città. Si ispira alla grafia dei cartelli fatti a mano, tipici dello street food e dei font utilizzati per le insegne storiche della città. La mezzaluna, un elemento ricorrente nella gastronomia barese, ricorda la forma tipica del panzerotto e delle orecchiette fatte in casa.
Infine, la lettera “I” si ispira ai profili e agli elementi architettonici moderni della città, racchiudendo il concetto più ampio di spazio in tutte le sue sfaccettature: infrastrutture, fiere, ponti e aree verdi. L’obiettivo è trasmettere l’idea di innovazione, di uno spazio in continua evoluzione, da vivere e costruire, in un’ottica di accessibilità e sostenibilità.
Riferimenti ed ispirazione
I quattro aspetti della città hanno ispirato la progettazione grafica delle singole lettere: le pavimentazioni a mosaico nella cripta di San Nicola, la forma del lungomare visto dall’alto, i manifesti pubblicitari dei primi anni del ‘900 per le opere in scena al Teatro Petruzzelli, la grafia dei cartelli fatti a mano legati allo street food, il circolo della vela, la forma a mezzaluna dei panzerotti e delle orecchiette, l’ex Palazzo delle Poste e il nuovo ponte sull’Asse Nord – Sud.
Spot di lancio
Lo spot ha accompagnato ufficialmente il brand della città di Bari nella campagna di comunicazione integrata che il Comune e Puglia Promozione hanno distribuito su tutti i circuiti nazionali e internazionali del turismo.
Lo spot, scritto e diretto da Gianni Torres, con la supervisione di Giuseppe Laselva, art Director di Push Studio, esalta la bellezza della città e racconta la storia di una guida americana atterrata a Bari insieme a un gruppo di turisti con i quali si trova ad affrontare un imprevisto: mancano l’appuntamento per la ripartenza perché vogliono restare ancora in città. Si tratta di una storia divertente che ha l’obiettivo di invitare i visitatori a restare per apprezzare le numerosissime attrazioni di Bari, dalla cultura alla religione, dal paesaggio al buon vivere.
Spot di lancio
Il commercial, girato in inglese in quattro versioni di diversa durata (120’’, 60’’,30’’, 15’’), è stato veicolato sul canale YouTube del Comune di Bari, diventando poi virale poiché condiviso sulle principali piattaforme social. Anche la compagnia aerea Volotea ha utilizzato il video sui suoi social per pubblicizzare la città come meta turistica da privilegiare durante la stagione estiva.
Le musiche sono state affidate al fisarmonicista Vincenzo Abbracciante, la fotografica a Federico Annichiarico mentre l’attrice protagonista è l’americana Linda Hand.
“Voi siete qui”: lo scenario
italiano del city branding
Il volume accompagna la mostra omonima (Parma, CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Università degli Studi di Parma, 16 dicembre 2021 – 18 aprile 2022), e offre un’incursione nell’affascinante e poco conosciuta orbita progettuale del city branding design. La narrazione dei luoghi e dell’immagine pubblica cittadina attraverso un sistema di branding efficace si è sviluppata negli anni recenti in risposta alla necessità di costruire un’identità territoriale condivisa.
Suddivisa in tre sezioni tematiche, la pubblicazione presenta i casi studio selezionati all’interno del percorso espositivo, riunendo i progetti dedicati al city branding italiano, insieme all’esperienza internazionale dello studio Edenspiekermann con i lavori svolti per le città di Parma, Amsterdam e Santa Monica
Bari Never Ends selezionato
tra i migliori city brand d’Italia
Al percorso progettuale che ha portato all’ideazione del brand della città di Parma in occasione della nomina a Capitale della cultura 2020, di cui Edenspiekermann ha utilizzato l’interpretazione di Zuzana Licko del font Bodoni Filosofia, segue l’analisi delle esperienze di ben 32 città italiane, presentate in ordine cronologico.
Le città di Amsterdam e Santa Monica presentano infine due esempi significativi seppur differenti nell’approccio. Nel primo caso riscontriamo l’utilizzo di uno “Shape Alphabet”, un sistema di forme progettato per essere aggiunto alle tre croci rosse di Amsterdam ispirate allo stemma quattrocentesco della città. Nel secondo esempio della città californiana viene proposto un concept adatto ad un’amministrazione in cerca di un’esperienza identitaria e attenta ai servizi digitali, con l’implementazione di un marchio ad ombrello per i vari dipartimenti cittadini.